cani nudi

La storia dei Cani Nudi

Con il termine cani nudi identifichiamo quei cani che nascono naturalmente senza pelo.

L’origine di questa tipologia è da ricercarsi geograficamente in centrosudamerica e nelle zone euroasiatiche.

La loro comparsa, da reperti, risale a 8000 anni fa, in Messico, dove questo cane era strettamente legato a riti religiosi.

Venne ritrovato e riconosciuto, grazie alla sua dentatura particolare, in molte sepolture, anche non al fianco di soggetti umani.

Gli europei portarono con loro grandi segugi e molossoidi intaccando così le razze autoctone e i cani nudi rimasero presenti solo in alcuni villaggi lontani dalla città.

cane nudo

Ai tempi i cani privi di pelo erano molto apprezzati e, a differenza degli altri, tenuti in casa, in quanto l’assenza di pelo li teneva lontani dai parassiti che avrebbero potuto portare all’uomo.

Alla metà del 1900 l’Associazione Cinofila Messicana cercò di rinvigorire la razza che si avvicinava all’estinzione. Purtroppo a causa degli incroci portati dagli europei non nascevano più solo cani nudi, nonostante il carattere nudo sia dominante, quindi sono riconosciuti sia con che senza pelo.

Il cane nudo in generale è una razza ancora considerata primitiva poco manipolata dall’uomo e le tipologie riconosciute sono diverse, con caratteristiche fisiche molto marcate, ma le scopriremo più nel dettaglio.

In tutti gli esemplari è comunque presente un po’ di peluria, più pronunciata su testa, coda e zampe ma in realtà è visibile su tutto il corpo del cane.

cane nudo le origini