Lo Xoloitzcuintle nasce dall’unione delle parole Xolotl” e “Itzcuintli” e significa “Cane del dio Xolotl”.
È un cane di taglia piccola ed è conosciuto anche come “Cane nudo Messicano” per le sue origini latino-americane.
La razza è riconosciuta dalla FCI e fa parte dei cani di tipo primitivo.
Le sue origini sono un po’ diverse da quelle che si possono immaginare, era allevato dagli indigeni messicani per la sua carne, anche se, il suo nome, rappresenta un compito ben più alto, quello di “Inviato da dio” e per questo suo collegamento con le divinità doveva accompagnare le anime dei defunti verso l’aldilà.
Secondo un’altra leggenda, lo Xoloitzcuintle sarebbe stato creato proprio dal dio Xolotl da una scheggia della costola utilizzata per creare l’uomo.
È un cane molto sensibile, introverso e riservato, costruisce un rapporto molto stretto con il proprietario al quale si lega in modo indissolubile.
Lo Xolo è un cane molto intelligente e sveglio, molto facile da addestrare e il suo esser così attento e vigile ne fa un ottimo cane da guardia.
Un cane dal carattere davvero incredibile, dolce e obbediente ma il suo essere così sensibile sconsiglia di educarlo attraverso troppi rimproveri, è preferibile premiare i comportamenti corretti, che apprenderà con facilità.
Ad oggi si distingue in tre taglie, standard e intermedia, utilizzate soprattutto per la guardia e mini, tendenzialmente da compagnia.
Come la maggior parte dei cani nudi è sensibile alle variazioni di temperature, molto alta o molto bassa ed è consigliabile, per la sua toelettatura, utilizzare prodotti per pelli sensibili e delle lozioni idratanti.
Oltre alle leggende che lo raffigurano come traghettatore di anime, sullo Xolo si hanno prove del suo incontro con Cristoforo Colombo che scrisse numerose pagine su di lui nei suoi diari di viaggio, inoltre erano una vera passione per Frida Khalo e Diego Rivera che li ritrassero spesso nei loro dipinti e ne possedevano un bel branco.
L’ultima celebre apparizione è in un film Disney, “Coco”, cartone ambientato durante il tradizionale Dias de los Muertos messicano, dove il cane Dante accompagna il protagonista nel regno dei morti.